IL NUOVO VACCINO NONAVALENTE

Se ne parla molto…. ma è sicuro?

Dal febbraio 2017 , è disponibile in Italia il vaccino nona-valente che offre una copertura più allargata, verso i 9 tipi di Papilloma virus più pericolosi per le donne e per gli uomini. Il vaccino nona-valente viene somministrato entro i 14 anni secondo un programma che prevede 2 dosi. La seconda dose va somministrata tra i 5 e i 13 mesi dopo la prima dose. Da 15 anni di età in su, chi si vaccina può seguire un programma a 3 dosi (0, 2 e 6 mesi). La seconda dose va somministrata almeno un mese dopo la prima dose e la terza dose almeno tre mesi dopo la seconda. Tutte tre le dosi devono essere somministrate entro un periodo di 1 anno.

Milioni di persone sono già state vaccinate contro l’HPV e il profilo di sicurezza dei vaccini è buono. La maggior parte delle reazioni sono  reazioni locali e lievi (rossore, dolenzia nel punto dell’iniezione), dolori muscolari o articolari ovvero tutte manifestazioni transitorie e comuni a gran parte dei vaccini. Il rapporto rischio/beneficio è notevolmente a favore dei benefici per la salute futura nelle donne positive allo screening per l’HPV.

La notizia di una possibile associazione tra vaccini e autismo è del tutto priva di fondamento tanto che il medico inglese che ha fatto circolare tale ipotesi è stato radiato dal Royal College (il prestigioso Ordine dei Medici Inglesi) a causa della documentata (e ammessa dallo stesso medico) falsificazione dei dati al solo scopo di acquisire notorietà! Affidatevi sempre a fonti certe quando cercate notizie online e ancora meglio chiedete al vostro ginecologo.