HO AVUTO LA CANDIDA

Avevo un prurito pazzesco e non solo.

La Candida è un’infezione vaginale, frequente tra le adolescenti,causata da un fungo che normalmente vive in equilibrio in alcune zone del nostro corpo (vagina, bocca, apparato digerente). In particolari situazioni, la Candida comincia a svilupparsi, determinando l’infezione, per esempio in condizioni di stress, malattia, prolungata assunzione di antibiotici o farmaci a base di cortisone, abuso di alcolici o droghe, scarsa igiene intima o all’opposto eccessivo uso di detergenti intimi aggressivi o di irrigazioni vaginali ripetute che tendono a squilibrare l’ecosistema vaginale, AIDS o altre infezioni sessualmente trasmesse.

Oltre che per via sessuale, il contagio della ragazza è possibile –seppure meno frequentemente– anche tramite contatto con biancheria infetta o lo scambio di slip o del costume con un’amica. 

Il sintomo più comune è il bruciore intenso a livello della vagina o del pene, insieme a perdite biancastre simili a latte cagliato, irritazione locale, difficoltà e bruciori durante i rapporti sessuali.

Il forte prurito a livello vaginale per le ragazze o a livello del glande (la punta del pene) con macchie rosse per i ragazzi deve fare pensare a un’infezione di questo tipo. Se noti uno o più di questi sintomi, rivolgiti subito al ginecologo o al consultorio. 

Per prevenire la Candida devi usare il preservativo, avere una buona igiene intima, utilizzando un detergente delicato che mantenga l’equilibrio dell’ecosistema vaginale, seguire un’alimentazione sana, con pochi cibi lievitati (pane, pizza, snack etc) che sono terreno fertile per la crescita della Candida (in particolare prima e durante il ciclo mestruale) associata a una buona attività fisica. Importante anche non condividere la tua biancheria con amiche o sorelle, indossare sempre biancheria di fibra naturale. I tessuti sintetici non fanno traspirare e creano un ambiente umido ideale per la crescita della Candida.

Il trattamento richiede farmaci specifici che vanno prescritti dal ginecologo.

La guarigione può essere lenta e caratterizzata da frequenti ricadute (recidive).