CI SONO DEI SEGNI A CUI FARE ATTENZIONE?

Come faccio a riconoscere i sintomi di una possibile MST?

Ecco qualche indicazione di base – non certo per fare diagnosi - ma per aiutarti a riconoscere i sintomi principali delle malattie sessualmente trasmesse (MST). E’ un discorso che si lega alla propria attenzione verso l’igiene intima, personale e sessuale.
Tre elementi principali sono da tenere sotto controllo: 1) I disturbi della minzione, 2) L’igiene e la cura dei propri genitali, 3) La comparsa di perdite anomale.

 

Vediamoli uno a uno un po’ più nel dettaglio.

  • I disturbi della minzione (vale per te ma anche per il tuo partner)
    Se ti capita di avere bruciori facendo la pipì, una secrezione anomala, magari accompagnati da piccoli crampi, impara a riconoscere questi disturbi e rivolgiti subito al ginecologo o al consultorio. Basterà fare degli accertamenti molto semplici, come un esame delle urine o di una goccia di secrezione per sapere in pochi giorni di cosa si tratta e avere i farmaci per curarla. La terapia, di solito, ha un’efficacia molto tempestiva.

 

  • La cura dei propri organi genitali (vale per te ma anche per il tuo partner)
    Ricorda, mentre ti lavi le parti intime, di controllare tutta l’area genitale e la zona circostante, fino all’ano. Aiutati con uno specchio. Se noti lievi alterazioni, zone arrossate, tumefazioni, piccole vescicole o altre manifestazioni esterne, presta la massima attenzione. Certo è più semplice per i ragazzi l’esame dei genitali e dell’area limitrofa, tutti esterni, ma vale anche in parte per le ragazze imparare a osservare le zone delle piccole e grandi labbra. Basta prendere l’abitudine, si può anche utilizzare uno di quegli specchi tondi che ingrandiscono per rendere la visione più facile. Dovrebbe diventare un fatto consueto, in modo da rendere più semplice cogliere precocemente qualsiasi alterazione, anche la più piccola e risolverla rapidamente. Se noti qualcosa di strano, rivolgiti al ginecologo o al Consultorio. Se non verrà diagnosticata un’infezione, verrà subito curata la piccola alterazione, senza alcuna conseguenza.

 

  • La comparsa di perdite anomale
    Per le ragazze, come magari già saprai, uno dei segni delle condizioni dell’ attività uterina e vaginale è costituita dalle cosiddette perdite bianche. Se ti accorgi, guardando le mutandine, che le perdite assumono una consistenza, un colore, un odore diversi da quelli consueti, presta particolare attenzione: potrebbe essere un segnale di qualche piccola irritazione, o infiammazione in corso. Se continua, segnala il fatto al tuo ginecologo o a quello del Consultorio. Con un esame molto semplice, che prevede un piccolo prelievo di muco con una spatolina, in pochi giorni potrai avere la diagnosi e l’eventuale cura - se dovesse trattarsi di un’infezione sessualmente trasmissibile - oppure un rasserenante “stai tranquilla”.

Anche i ragazzi, possono talvolta riscontrare delle perdite dall’uretra, per esempio in caso di Clamidia, gonorrea e Trichomonas. Anche per loro i controlli sono rapidi. Possono rivolgersi al consultorio o a uno specialista urologo/andrologo.