Lo sapevi che è l’infezione sessualmente trasmessa più diffusa?
L’HPV è un virus molto diffuso, che può colpire sia le femmine che i maschi.
L’infezione da Papillomavirus, che si trasmette per via prevalentemente sessuale, è spesso asintomatica, quindi chi ne è colpito non sa di esserlo e questo aumenta notevolmente il rischio di trasmissione del virus. L’infezione da HPV è comune, ma nella maggior parte dei casi viene superata completamente dal nostro organismo senza conseguenze per la salute. Tuttavia, quando il virus non viene eliminato in modo spontaneo, l’infezione da HPV persiste nell’organismo e si possono sviluppare numerose patologie, benigne e maligne, che colpiscono sia donne che uomini. Quasi l’80% delle donne risulta positiva all’infezione da HPV almeno una volta nella vita. La sua prevalenza aumenta nelle donne sessualmente attive tra i 15 e i 24 anni poi diminuisce in tutta l’età fertile per aumentare nuovamente prima della menopausa, intorno ai 45-52 anni. Da che cosa dipende questo secondo picco? Non lo si sa con certezza: le ipotesi più accreditate dagli Esperti sono due: la prima è che possa dipendere da una riattivazione del virus contratto durante l’adolescenza, con i primi rapporti sessuali e la seconda che dipenda dal cambiamento delle abitudini sessuali e/o dall’incontro con nuovi partner in età più matura.
Il contagio avviene per via sessuale, anche se non necessariamente in seguito ad un rapporto sessuale completo. In alcuni casi, l’infezione da HPV può essere trasmessa da una persona all’altra molti anni dopo che uno dei partner l’ha contratta. Il fatto di avere l’infezione può quindi non avere nulla a che fare con l’attuale partner e non rappresenta un “segno di infedeltà”.