PAP TEST O TEST HPV

Dipende dall’età fare uno o l’altro?

Esatto, dipende dall’età. In Italia oggi lo screening per il tumore del collo dell’utero prevede l’esecuzione di un Pap test ogni 3 anni nelle donne di età compresa tra i 25 e i 65 anni, in caso di 2 test negativi di seguito. Il Pap test non è indicato prima dei 25 anni di età perché nelle giovani donne le infezioni da Papillomavirus in genere regrediscono in modo spontaneo. Sottoporsi all’esame, sarebbe quindi un’inutile esposizione a stress e ulteriori esami senza una reale necessità preventiva. D’altra parte il test HPV prima dei 30 anni non viene ritenuto utile in quanto le probabilità che risulti positivo sono molto alte, considerato che è proprio in questa età che avviene in genere il contagio iniziale. Il Sistema Sanitario Nazionale ha stabilito che entro il 2018, le Regioni italiane dovranno organizzare lo screening per il cervico-carcinoma mediante l’utilizzo del test HPV nelle donne che hanno superato i 30 anni di età, da ripetere ogni 5 anni. Per le donne più giovani, tra i 25 e i 30 anni, continuerà ad essere utilizzato l’attuale Pap test.

L’infezione da HPV è asintomatica, per questo la sua trasmissione è così diffusa ed è opportuno verificare la presenza di eventuali lesioni precancerose attraverso le procedure di screening (Pap Test o HPV Test), così da identificare il più precocemente possibile queste lesioni e tenerle sotto controllo e – nei casi necessari – trattarle prima che evolvano in un tumore.