IO SONO PREDISPOSTA AL RISCHIO TROMBOTICO

Il ginecologo però non mi ha prescritto degli esami specifici da fare, è giusto?

Nel caso di Ivana c’è predisposizione familiare al rischio trombotico. Secondo le Linee Guida più recenti, anche in questo caso non si raccomandano test specifici. I motivi sono diversi e sicuramente il ginecologo li avrà spiegati estesamente a Ivana.

Rispetto ai test ematochimici più comuni (il classico esame del sangue, per intenderci), i test specifici per la trombofilia presentano una grande complessità, variabilità ed un elevato tasso di errore diagnostico. Inoltre, possiedono scarso valore predittivo, per cui non se ne raccomanda l’uso di routine. Sul piano medico questo si traduce nel rischio di sovra-diagnosi e di eccessiva medicalizzazione, oltre a costi elevati inutili. Gli esperti di riferimento ritengono che un risultato negativo potrebbe essere falsamente rassicurante, mentre un falso positivo potrebbe scoraggiare inutilmente l’uso del contraccettivo. Sarà il ginecologo che valuterà il singolo caso.