UN’AMICA MI HA CONFESSATO CHE HA AVUTO LA CLAMIDIA

É vero che può causare infertilità?

La Clamidia (Chlamydiatrachomatis) è una delle malattie sessualmente trasmesse più diffuse, soprattutto tra gli adolescenti. I portatori sani sono numerosi tra i maschi. Le adolescenti sono particolarmente a rischio di contagio anche per l’immaturità del tessuto del collo dell’utero, che è più fragile e delicato rispetto a quello della donna adulta.

L’infezione è causata da batteri del genere Clamidia. E’ riconoscibile attraverso un tampone o un esame del sangue.Può essere facilmente trattata e curata con antibiotici, a patto che si curino bene tutti i partner, astenendosi dai rapporti sessuali durante tutta la durata della cura. Dopo 3-4 mesi dalla fine del trattamento antibiotico, è bene fare un controllo per accertarsi che tutto sia a posto.
Se non curata in modo tempestivo e adeguato, la Clamidia può causare gravi complicazioni, fino alla sterilità. 

La Clamidia all’inizio può essere asintomatica ma nel giro di alcune settimane può diffondere dalla vagina alla cervice, all’uretra, e progressivamente risalire lungo le tube di Falloppio provocando perdite vaginali biancastre/giallastre anomale o ematiche tra una mestruazione e l’altra, bruciore nel fare pipì, nausea, febbre, dolore alla schiena e al basso ventre che aumenta durante i rapporti sessuali. Dopo un rapporto orale può comparire dolore e bruciore alla gola.

Le infezioni delle tube sono frequenti nelle ragazze giovani, possono dare pochi sintomi e non sembrare preoccupanti ma sono particolarmente pericolose. Possono infatti essere causa di gravidanze extrauterine, in cui l’embrione si impianta in una delle due tube e non nell’utero come dovrebbe essere, con il rischio di gravi emorragie acute che possono anche essere fatali.

Entro due anni dalla prima infezione, nel 35% delle ragazze, la Clamidia si può ripresentare provocando lesioni alle tube, infezioni del peritoneo pelvico, dolore alla penetrazione profonda. La conseguenza più temibile è la Malattia Infiammatoria Pelvica (PID dall’inglese Pelvic Inflammatory Disease), una grave malattia che può causare danni permanenti e che rappresenta una delle maggiori cause di sterilità della donna.

Purtroppo, il riscontro degli esperti è che anche dopo una prima infezione, i ragazzi non imparano a usare il preservativo e nel caso della Clamidia è un comportamento veramente rischioso per la salute futura della donna, dal punto di vista riproduttivo ma non solo.