LA GONORREA PROVOCA SEMPRE PERDITE?

Mia sorella aveva perdite maleodoranti con pus…

La gonorrea rappresenta una delle più frequenti malattie sessualmente trasmesse (MST), anche tra gli adolescenti. È causata da un batterio, il gonococco (Neisseria gonorrhoeae), che ha una tipiaca forma a chicco di caffè e cresce bene nelle zone umide, per questo si annida nelle mucose. Può trasmettersi durante il parto e attraverso i rapporti sessuali non protetti. L’eiaculazione non è necessaria per il contagio, che può derivare anche dal semplice contatto con la cute o con biancheria infetta. La gonorrea si associa spesso ad altre MST, per esempio la Clamidia.

Nelle ragazze e nelle donne adulte può decorrere asintomatica oppure causare: dolori addominali e durante i rapporti sessuali, infezioni dell’uretra e delle tube, secrezioni purulente e maleodoranti, talvolta perfino perdite di sangue tra una mestruazione e l’altra, bruciori al momento di fare la pipì.

Nei maschi può causare: perdite con pus dai genitali (‘scolo’), bruciore, dolore e difficoltà a fare la pipì, gonfiore e prurito ai genitali. In caso di rapporti orali o anali, l’infezione in gola o a livello dell’ano non sempre presenta sintomi.

La diagnosi si può fare soltanto con un’accurata visita medica. Per prevenire la gonorrea , bisogna usare sempre il preservativo, evitare i rapporti occasionali non protetti, limitare il numero di partner, evitare l’uso di droghe e alcolici perché riducono la capacità reattiva del sistema immunitario.

La terapia si basa sul trattamento con antibiotici, che deve essere seguito da tutti i partner, in contemporanea. A causa della resistenza antibiotica che questo batterio sta dimostrando, gli antibiotici più vecchi e meno costosi hanno perso la loro efficacia nel trattamento dell'infezione, che sta diventando più difficile da debellare.

Se la cura è tempestiva e seguita in modo adeguato da tutti i partner, la guarigione è in genere rapida. Se l’infezione non viene curata, possono insorgere gravi complicazioni non solo nelle aree genitali.